venerdì 6 novembre 2009

MTV Europe Awards








Nell'anno che vede i vent'anni dallo storico crollo del muro che divideva le due "Germanie" , Berlino ospita la 16ma edizione degli Mtv Europe Music Awards. A fine serata la regina incontrastata è Beyoncè che ha portato a casa tre premi (gli Awards sono assegnati dal pubblico): miglior canzone, miglior video e miglior artista femminile.
Il concerto degli U2 e il muro delle polemiche
Al di là dei premi, questa edizione sarà ricordata per il concerto degli U2, uno show solo in parte riproposto durante la diretta serale conclusa dal duetto tra gli U2 e Jay-Z in Sunday Bloody Sunday. Un gioco di luci e colori per mezz’ora ha trasformato la Porta di Brandeburgo in un palcoscenico da favola per gli U2, che con sei canzoni hanno mandato letteralmente in delirio i circa 10mila fortunati assiepati sotto il monumento simbolo della capitale tedesca.
Ma è stata anche polemica su un «muro» costruito per impedire ai curiosi senza biglietto di carpire qualche memorabile immagine del concerto gratuito tenuto in occasione del ventennale della caduta del Muro di Berlino. Gli organizzatori hanno deciso di erigere una barriera di metallo alta due metri, che ha fatto infuriare non pochi fan sprovvisti di biglietto. «È una vergogna che sia stata costruita una barriera. Ha impedito a molti berlinesi di sentire il concerto», ha attaccato un esponente politico locale, Frank Henkel, intervistato dalla Bbc.
Per l’evento sono stati bruciati in poche ore i 10mila biglietti gratuiti messi online. Diverse centinaia di persone si sono comunque radunate davanti alla barriera di metallo, coperta da un telone bianco.
In un comunicato, Mtv, organizzatrice del concerto, ha spiegato di non avere «in nessuna circostanza costruito un muro attorno al sito dell’esibizione degli U2». L’emittente musicale ha precisato di aver «piazzato una barriera temporanea di sicurezza attorno al perimetro del sito», in accordo con le autorità di Berlino, per mettere in piedi «un dispositivo di sicurezza completo per l’evento». L’agenzia Rmp, che rappresenta gli interessi degli U2, non ha fatto commenti.
A Berlino 16 anni dopo
Questa edizione è stata un ritorno al passato: la prima, 16 anni fa, si era tenuta proprio a Berlino ed è la prima volta che gli Awards tornano per la seconda volta nella stessa città. Lo show è, e non potrebbe essere diversamente, uno spettacolo soprattutto televisivo, dove, al di là dei nomi importanti del cast conta l’immagine, il glamour, e il pubblico a cui si parla è fatto di giovanissimi.
La serata è stata condotta da Caty Perry, regina del glamour che è salita sul palco in un look stile Liza Minnelli in cabaret. Beyoncè è stata molto sexy in guepiere rossa, Shakira circondata da ballerine ha confermato la sua fama di performer-ballerina ad alta gradazione erotica, i Tokio Hotel, star tedesche nati a Lipsia nel 1989, hanno suonato con una spettacolare scenografia che dava l’impressione delle fiamme sul palcoscenico. Davvero belle anche le immagini scelte per la performance di Jay-Z inserito nello Sky Line di New York.
Omaggio e «Legend Awards» per Michael Jackson
Tra le varie esibizioni c’è stato spazio anche per un omaggio a Michael Jackson al quale è stato assegnato il Legend Awards con un video celebrativo con ragazzi di tutta Europa che cantavano sui suoi brani.
Lunga anche la lista dei «premiatori» con Asia Argento, Jonas Brothers, Backstreet Boys, Jean Reno, Juliette Lewis, la super model Bar Refaeli, David Hasseloff, la ex star di Bay Watch che in Germania è una star e che è apparso molto su di giri.