domenica 10 febbraio 2008

LASCIATE in PACE le BALENE!!!


Non ci sono solo gli ambientalisti a contrastare la caccia allebalene che, come ogni anno, il Giappone conduce in spregio alla moratoria internazionale adottando come giustificazione la necessità di catturare esemplari a scopo di studio scientifico. Il governo australiano è in prima linea nel combattere il massacro che si registra ogni anno nel santuario dei cetacei dell'Oceano meridionale. E in questa lotta è combattuta anche e soprattutto sul fronte mediatico.
AUSTRALIA IN CAMPO - Dopo che il precedente governo aveva diffuso dei video sottotitolati in giapponese, per cercare di sensibilizzare i giovani nipponici sulla necessità di contrastare la cattura e l'uccisione di balene, anche l'esecutivo del premier laburista Kevin Rudd ha preso posizione. E lo ha fatto inviando una propria nave a monitorare l'attività di caccia portata avanti dalla flotta nipponica. Proprio da questa attività di monitoraggio arrivano le scioccanti immagini diffuse oggi e finalizzate a dimostrare che la strage di cetacei sembra avere tutto fuorché il carattere scientifico millantato dalle autorità di Tokyo.
«QUESTA NON E' SCIENZA» - «Quando ho visto le immagini - ha detto il ministro australiano all'Ambiente, Peter Garrett - mi sono sentito male. Tutto questo non ha nulla a che vedere con la ricerca. Lo chiamano scienza, ma in realtà si tratta di pure e semplici uccisioni». Le immagini raccolte dall'Australia potrebbero essere ora la base per avviare una controversia legale nei confronti di Tokyo. «E' davvero disarmante - ha commentato ancora Garret -: può passare anche un quarto d'ora di piena agonia dal momento in cui una balena viene arpionata a quando effettivamente cessa di vivere. Ed è triste pensare che spesso in questi casi ci sono anche dei cuccioli coinvolti»
ANCHE LA NORVEGIA - Il Giappone punta a catturare circa un migliaio di balene minke e di altre specie prima della fine dell'estate antartica. Le autorità di Tokyo hanno sempre evidenziato come lo studio scientifico dei cetacei sia per loro imprescindibile, essendo la cultura nipponica molto legata alla caccia (e al consumo alimentare) di balene. Negli ultimi vent'anni le sue flotte hanno catturato e ucciso almeno 7 mila esemplari di minke. I giapponesi non sono però i soli a violare la moratoria. Anche un paese europeo, la Norvegia, da anni continua senza problemi la caccia: per il 2008 il governo ha stabilito in 1.052 esemplari la quota annuale di balene minke che saranno cacciate. Si tratta della stessa quota da tre anni a questa parte, anche se le cattive condizioni meteo avevano impedito alle flotte norvegesi di raggiungere il tetto sia nel 2007 sia nel 2006.Ogni articolo non sara' mai abbastanza per la difesa contro ogni essere animale in questa terra,e la foto qui impressione fa' si che debba essere sempre cosi la natura di questi splendidi esemplari,nel loro contesto e lasciati in pace..un saluto!AndyV

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