giovedì 7 febbraio 2008

"VINILI"...e un "GRAZIE A TUTTI"

I dischi in vinile In Italia gli acquisti sono cresciuti del 250 per cento in un anno
In Rete la rivincita degli Lp vendite boom, Beatles in testa!
Niente da fare a 60 anni dalla sua introduzione sul mercato, il disco in vinile non solo sopravvive al progresso tecnologico ma addirittura compete su Internethanno tentato di farlo fuori in tutti modi. A colpi di compact disc, minidisc, laserdisc e, ultimo, il download di musica digitale da Internet. Niente da fare, a 60 anni esatti dalla sua introduzione avvenuta nel 1948, il vinile resiste. Piccola enclave dell’industria discografica, addirittura sta conoscendo una seconda giovinezza. Perché, come ha detto Bob Dylan «i dischi moderni sono atroci. Oggi non puoi fare un disco che suoni come quelli che ascoltavo e amo ancora». Dischi in vinile, ovviamente. I numeri sono esigui ma i segnali sono importanti. Nel 2007, in tutto il mondo, sono stati venduti, tra album e 45 giri, 990 mila pezzi in vinile (+15,4 per cento rispetto al 2006) per una quota di mercato pari allo 0,2 per cento (i cd rappresentano ancora l’85 per cento, il download quasi il 15 per cento). In Italia, nel primo semestre dello scorso anno, il fatturato del comparto vinile ammonta a 150 mila euro, che significa 10 mila pezzi venduti. Il 250 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2006.
«Abbey Road» dei Beatles è il vinile più venduto in Rete. Ma nella hit ci sono anche gruppi attuali come i My Chemical Romance
Nicchia in crescita:
«Il vinile non rilancia l’industria discografica ma è una nicchia in crescita» dice Enzo Mazza presidente della Fimi, l’associazione che riunisce le principali case discografiche. «Il mercato è ormai polverizzato e la fruizione della musica avviene sotto diversi formati, dai più moderni come la chiavetta usb e il download, a quelli tradizionali, cd e, appunto, il vinile».
Il vinile, nel suo piccolo, è anche un fenomeno di moda a cui il settimanale Times Magazine si è interessato di recente. Scontato che l’acquirente di vinile sia il 40-50enne legato ai miti dell’adolescenza, il fenomeno ora interessa anche i giovanissimi che acquistano l’Lp feticcio, per poi ascoltarlo su mp3 dopo averlo scaricato da Internet.
Gli artisti si adeguano volentieri. I Radiohead per esempio, che hanno sfidato l’industria discografica pubblicando il loro ultimo album In Rainbows su Internet e lasciando decidere ai fan quanto pagare per scaricare le nuove canzoni, dello stesso hanno distribuito nei negozi la versione in vinile. Ogni nuova uscita dei Rolling Stones è accompagnata da una tiratura limitata di copie in vinile. Lo stesso vale per i Depeche Mode, Manu Chao, mentre gli U2, per celebrare i vent’anni di un loro storico album The Joshua Tree, hanno scelto l’edizione in vinile. Tra gli italiani, il bestseller per antonomasia Vasco Rossi dopo aver pubblicato un cofanetto di singoli in versione 45 giri, naturalmente in vinile, si appresta a pubblicare nello stesso formato anche il nuovo disco atteso per quest’anno.
Soluzione scelta anche da Adriano Celentano per l’ultimo «Dormi amore - La situazione non è buona», uscito a fine novembre in versione cd e vinile.
In campo anche le major americane se negli Stati Uniti la casa discografica Wea dichiara che le vendite di musica in vinile sono aumentate del 30 per cento, da noi la multinazionale Sony-Bmg ha iniziato a ripubblicare in vinile, al prezzo di 14 euro, alcuni dischi che hanno fatto storia: Elvis Presley, Miles Davis, Lou Reed, Simon & Garfunkel e altri ancora perché «l’obiettivo è offrire un prodotto di alta gamma agli appassionati ma anche avvicinare i più giovani a un prodotto che ha fatto la storia della musica». La Virgin punta su alcuni big della scena alternativa degli ultimi anni quali Blur e Massive Attack e celebra gli anniversari di album come Sgt. Pepper dei Beatles o Never Mind the Bollocks dei Sex Pistols ripubblicando in vinile l’opera originale.
Le catene di negozi si adeguano, così come l’industria dell’alta fedeltà che ha immesso sul mercato nuovi piatti iper tecnologici che arrivano a costare anche 10 mila euro. A Milano e Torino Fnac riserva uno spazio vendite al vinile dove è possibile trovare titoli che non sono più disponibili nel formato cd, operazione ora intrapresa anche da Mediaworld. Fiutando l’affare, anche Amazon, il più importante emporio musicale online, da ottobre ha aperto una sezione dedicata alla vendita di vinile.Al momento, la classifica dei più venduti vede al primo posto Abbey Road dei Beatles. Ma che non sia solo cosa per nostalgici vecchietti, lo dimostra la presenza nella top ten di The Black Parade dei My Chemical Romance e di Sawdust dei Killers, band dell’ultima ora, molto amate dai ragazzini.
Come potete ben vedere molti sono gli articoli sulle case discografiche in questione,vista la forte crisi delle major..e questo e un tema da non sottovalutare visto che faccio parte del "mondo musica"quindi e un giusto spazio da seguire,in quanto a me personale prossimamente sto creando la mia etichetta..per dar possibilita' con minor costi alla produzione e incisione di artisti.. e cd con meno oneri di quanto non ci sia gia' nel mercato musicale globale,con prossimita' di una Holding "LA ANDYVMUSIC GROUP EDITION..(ETICHETTE)WINTER HOUSE.per l'inverno..e SUMMER HOT d'estate,perche' mi occupero' anche di produzione disco visto che sono nato anche in quell'ambiente e che un mercato globale di produttivita completo non fa che completare e rafforzare il progetto.Sto crescendo prepotentemente in ogni settore e questo devo dire che bisogna aver capacita' e caparbieta'..ma anche segliere gli uomini giusti e solo l'esperienza porta scelte adeguate,quindi un plauso a chi collabora con me e che mi ringrazia ogni giorno definendomi un gladiatore perche combatto sempre,grazie siete grandi anche voi!.Cmq rispondo direttamente ad una domanda che mi hanno fatto l'altra sera e che proviene da un'amico accorso ad una mia serata, e di rigore puntualmente arriva quando cominci ad essere qualcuno..e sfoggi belle macchine..vestiti sgargianti e popolarita' nel campo musicale,be' io sono e sempre saro' il ragazzo della porta accanto con i piedi per terra..e quello che ho lo sempre ottenuto con duro lavoro..poi se ci sai fare sicuramente i risultati arrivano,mio caro amico..so da dove vengo..e da dove sono partito..e questo nex puo' cancellarlo..ricordatelo!Bene un saluto a tutti i ragazzi dell'altra sera che sono venuti con l'organizzazione in disco CSO MONCALIERI,mi spiace per quelli che non sono entrati eravate in troppi davvero e purtroppo il locale scoppia davvero, bisogna rispettare le leggi quindi alla prox..arrivate un po' prima cosi non vi fanno storie, cmq questo non puo' che farmi piacere visto l'affluenza delle persone,vuol dire che ascoltate la mia musica con piacere e dal vivo..non so quando.. ma girero' ancora i dischi per voi...bene AndyV vi dice alla prox..Ciao!!

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