sabato 15 novembre 2008

"Primavera in anticipo" ...PAUSINI


Laura Pausini ha fatto un altro passo avanti. Dopo quattro anni senza brani inediti, ecco “Primavera in anticipo”, senza dubbio il suo album più personale e maturo, un’altalena di emozioni capace di conquistarsi l’attenzione dei fan di tutto il mondo.
Sempre più a suo agio come compositrice (firma gran parte dei brani) e padrona di una voce tra le più personali del panorama pop mondiale, Laura è ancora una sorpresa per l’intensità con cui si mette in contatto con noi e riesce a confidare i suoi pensieri più profondi e sofferti come nel singolo “Invece no” (testo scritto con Niccolò Agliardi), dedicato a chi non ha avuto il tempo di dirsi tutto, o come nelle riflessioni amare di “Il mio beneficio” (con le parole di Pausini/ Cheope).
Diversi gli stati d’animo del disco, dall’energia beneaugurante di “Mille braccia”, autentica cascata di positività, fino alle atmosfere inedite di “Sorella terra”, un canto di terribile attualità che tralascia gli inutili toni polemici per concentrarsi su rapporto intimo e ancestrale che ci unisce al nostro pianeta (“Fino a perdermi /nell’armonia celeste/di quest’estasi”).
Una Pausini sempre sorprendente, come nel duetto con il grande cantautore inglese James Blunt nel brano che dà il titolo all’album (musica di Vuletic, testo di Pausini/Cheope e dello stesso Blunt per l’adattamento in inglese)
Laura è un uragano contagioso, ancora cresciuta nelle capacità interpretative ed emotivamente trascinante come non mai fino a registrare una pietra miliare nella sua carriera decollata proprio 15 anni fa dal palco del Festival di Sanremo.
Nobilitate anche dagli archi dei celebri Abbey Road Studios di Londra (quelli dei Beatles), ognuna delle 14 canzoni di “Primavera in anticipo” conserva le sue innumerevoli sfumature grazie all’attenta ricerca dei musicisti, capaci di adattarsi perfettamente alle necessità dello spartito senza personalismi sterili o accordature di maniera.
Dalla dichiarazione d’amore di disarmante sincerità di “Un fatto ovvio” fino alle considerazioni amare e sofferte di “Prima che esci” (musica e parole di Gianluca Grignani), le canzoni di “Primavera in anticipo” fotografano gli ultimi tre anni di vita di Laura Pausini, la nostra artista più amata in tutto il mondo per la contagiosa spontaneità e l’indubbia potenzialità espressiva. Laura Pausini è sincera e contagiosa e riconferma la sua clamorosa capacità di trasformare i sentimenti in musica. Un dono che l’ha già consacrata come una popstar planetaria da 40 milioni di album venduti.

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