giovedì 3 aprile 2008

SOLD OUT...di BRITTI

Chitarra dobro sottobraccio, quella che suona con lo slide e con quello splendido effetto metallico, Alex Britti sta macinando un sold out dopo l'altro con il nuovo tour, quello che porta in scena l'unplugged di Mtv. Per ogni città visitata, salvo qualche eccezione, si porta sul palco un big della canzone del posto. Come dice il suo amico Bennato, saranno anche solo canzonette, ma suonate al modo di Britti (e lui le suona bene), piacciono. E pure a molti. Qualche domanda che gli ho fatto di recente.
Alex, pare che la formula del concerto acustico sia diventato il tuo terreno ideale?
"Al momento è la versione della mia musica che preferisco. Sono musicalmente nudo davanti al pubblico e le emozioni vengono a galla più facilmente. Suonando a teatro ho cercato di sdoganare il mio repertorio dall'etichetta generalista del pop che mi è stata attribuita con i primi lavori e i primi successi. Ho cambiato vestito alle canzoni che conservano invece la stessa anima".
Perchè un musicista romano dedica una ballad a Milano?
"Per un certo periodo sono stato uno strano emigrante a Milano. Ho sentito l'esigenza di dedicare una canzone ad una città che mi aspettavo terribile e che ho invece scoperto essere molto bella. Milano rappresenta tutta l'Italia perchè trovi persone che arrivano da ogni parte della penisola. Vivendoci, ho sfatato una lunga serie di luoghi comuni."
Per esempio?
"La nebbia mi dicono che non c'è più da anni. Poi si dice che la gente è scontrosa, ma in realtà la gente va di fretta perchè ha sempre qualcosa da fare. Quando sono arrivato a Milano, venivo da un periodo vissuto in Nord Europa dove suonavo spesso, quindi abituarsi al clima milanese non è stato difficile".
Oggi qual'è la tua etichetta di genere?
"Quando ho cominciato ad avere qualche successo mi è stata applicata quella del pop, ma non lo sono mai stato in senso stretto. Ho sempre seguito la filosofia del blues, quella che che ti porta a mischiare le carte, magari usando un linguaggio che solo all'apparenza è quello che sembra. Sono un canzoniere, non un cantautore, ma qualcosa del genere"....Ciao!

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